COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
+39 02 6951 1
PRENOTAZIONE SSN
+39 02 6951 6000

LUNEDì – VENERDì
dalle 10.30 alle 12.00 e dalle 14 alle 16.30
SABATO CHIUSO

PRENOTAZIONE PRIVATI, ASSICURATI, CONVENZIONATI
+39 02 69 51 7000

LUNEDì – VENERDì
dalle 8.00 alle 19.00
SABATO - dalle 08.00 alle 13.00

PRENOTAZIONE PRELIEVI
02 69517000

Dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00

HUMANITAS PER LEI
+39 02 69 51 5151

Dal lunedì al venerdì
Privati, Assicurati e Convenzionati
dalle 9 alle 17

SSN dalle 10:30 alle 17

CENTRO PRIMO INTERVENTO ORTOPEDICO

Dal lunedì alla domenica
Dalle 8.00 alle 20.00

+39 02 69 51 5555

Il servizio è effettuato in regime privato.

Acetosella

Cos’è l’acetosella?

L’acetosella (Oxalis acetosella) è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Oxalidaceae. Diffusa nelle aree dal clima temperato e temperato-freddo di Europa, Asia e America del Nord, è presente in tutta Italia, tranne sui litorali e sulle isole.

Quali sono le proprietà nutrizionali?

100 grammi di acetosella apportano circa 30 calorie e:

L’acetosella è fonte di antocianidine e altri flavonoidi.

Quando non mangiarla?

Non risultano interazioni tra il consumo di acetosella e l’assunzione di medicinali o altre sostanze.

Stagionalità

La stagione migliore per raccogliere l’acetosella è la primavera.

Possibili benefici e controindicazioni

Alle foglie di acetosella sono associate proprietà diuretiche e depurative, decongestionanti, astringenti, rinfrescanti e febbrifughe. Il suo infuso è caratterizzato da proprietà depurative, cui si aggiunge l’effetto dissetante che può essere ottenuto anche masticando le foglie crude; in quest’ultima forma possono anche essere utili per la disinfezione di piccole ferite del cavo orale. Inoltre, viene utilizzata esternamente per alleviare arrossamenti e infiammazioni cutanee. Tuttavia, è bene ricordare che, in caso di essiccazione, molte delle sue proprietà vengono perse.

L’elevata dose di acido ossalico presente nelle sue foglie ne sconsiglia il consumo in quantità elevate; questa molecola può infatti promuovere la formazione di calcoli renali e può essere controindicata in caso di problemi ai reni o alle vie biliari. Può essere sconsigliata in caso di gotta, ulcere o altri problemi gastrointestinali e disturbi epatici o della coagulazione.

È una fonte di antiossidanti, vitamine e minerali fondamentali per il buon funzionamento del metabolismo. Dal punto di vista farmacologico, il suo impiego non è supportato da sufficienti prove scientifiche e se assunta in dosi elevate può causare diarrea, nausea, reazioni cutanee, irritazioni gastrointestinali, danni a occhi e reni e gonfiori di bocca, lingua e gola.

Disclaimer

Le informazioni riportate costituiscono indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata si consiglia di affidarsi sempre ai consigli del proprio medico curante o di un esperto nutrizionista.

 

Prenota una visita
I numeri di Humanitas
  • 2.3 milioni visite
  • +56.000 pazienti PS
  • +3.000 dipendenti
  • 45.000 pazienti ricoverati
  • 800 medici