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Fibra di segale

Cos’è la fibra di segale?

La fibra di segale è una fibra alimentare costituita dai carboidrati dei semi di un cereale, la segale (Secale cereale), costituita per il 9% circa da arabinoxilano, per il 4% circa da fruttani, per l’1,5% circa da beta-glucani e per il 3% circa da cellulosa e amido resistente.

A cosa serve la fibra di segale?

Alla fibra di segale, così come per molte altre fibre alimentari, sono associati benefici per la salute dell’intestino. Infatti, mentre le fibre insolubili (cellulosa) facilitano l’evacuazione aumentando la massa in transito nell’intestino, le fibre solubili contenute nella fibra di segale, come l’arabinoxilano, i beta-glucani e i fruttani contribuiscono a regolare l’assorbimento di zuccheri e grassi. In questo modo, la fibra di segale favorisce il controllo dei livelli di colesterolo nel sangue e della glicemia.

L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) ha approvato l’utilizzo di affermazioni secondo cui la fibra di segale contribuisce al normale funzionamento dell’intestino, ma solo quando questa dicitura è usata per alimenti che rispondono agli standard stabiliti dall’allegato al Regolamento (CE) n. 1924/2006. Invece, l’Efsa non ha autorizzato l’utilizzo di diciture per cui la fibra di segale aiuta a mantenere livelli di colesterolo salutari, è una fonte di energia a lunga durata, uniforma l’aumento di zuccheri nel sangue dopo i pasti, ha un basso indice glicemico.

Pertanto, la fibra di segale non ha una certificazione del fatto che aiuti a mantenere i livelli di colesterolo totale e LDL nella norma, e che riduca la glicemia dopo i pasti (post-prandiale).

Quali sono le possibili controindicazioni alla fibra di segale?

Non ci sono controindicazioni specifiche, ma non è da escludere che le fibre alimentari possano interferire con alcuni farmaci e con il controllo della glicemia nel diabete. Per mantenere l’apporto di fibre raccomandato è bene affidarsi a una dieta varia ed equilibrata, ricca di frutta, verdura, legumi, frutta secca e anche cereali integrali, come la segale. Affidarsi solo agli integratori di fibre, esclude dalla dieta gli altri nutrienti (vitamine e minerali, in particolare) nei cibi da cui derivano. In caso di dubbi sull’assunzione della fibra di segale è bene chiedere consiglio al proprio medico.

Disclaimer  

Le informazioni riportate sono indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.

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