Cosa sono gli spasmi al sopracciglio?
Movimenti o tremori involontari e non controllabili della palpebra sono chiamati spasmi al sopracciglio. In genere, gli spasmi al sopracciglio possono essere fastidiosi ma non dolorosi, durano da pochi secondi a diverse ore, e si risolvono spontaneamente.
Quali sono le cause degli spasmi al sopracciglio?
Gli spasmi al sopracciglio possono essere causati da alcune abitudini quotidiane, come un elevato consumo di caffeina, alcol, fumo di sigaretta, uso di sostanze stupefacenti, insieme a stress, stanchezza e affaticamento dei muscoli oculari causato dal trascorrere molto tempo davanti a uno schermo, carenza di magnesio (ipomagnesemia), alcuni farmaci ad effetto stimolante (antipsicotici, antiepilettici, diuretici, farmaci per la cura dell’ADHS), allergie, ma anche alcune patologie, come la paralisi di Bell, la sindrome di Tourette, irritazioni dei nervi facciali (spami emifacciali, patologia rara), sclerosi multipla, blefarospasmo essenziale benigno, distonia.
Quando rivolgersi al medico?
È raccomandabile consultare il proprio medico, in caso di spasmi alle palpebre che si presentano e persistono a lungo (più di qualche settimana), afflosciamento delle palpebre o dei muscoli facciali, gonfiore, arrossamento o secrezioni all’interno o intorno agli occhi, chiusura involontaria della palpebra mentre è contratta, spasmi muscolari in altre zone del volto o del corpo.
In caso di sintomi persistenti è raccomandabile consultare il proprio medico.
Come si curano gli spasmi al sopracciglio?
I tremori della palpebra, in genere, si risolvono da soli. Se persistono, può essere utile un cambiamento dello stile di vita e ridurre lo stress: il riposo infatti aiuta a ridurre gli spasmi muscolari.
Come ridurre o evitare i tremori a palpebre e sopracciglia?
Per ridurre o prevenire la comparsa di tremori o spasmi a palpebre e sopracciglio può aiutare seguire alcuni consigli e stili di vita: dormire almeno 7-9 ore per notte, ridurre lo stress, praticare tecniche di rilassamento e attività fisica, ridurre il consumo di caffeina, di alcol, fumo e sostanze stupefacenti, fare pause regolari davanti agli schermi per rilassare gli occhi e la vista, utilizzare colliri, prevenire le carenze di magnesio (alimenti ricchi di magnesio sono avocado, spinaci, latte di soia, fagioli neri e fagioli rossi, mandorle, anacardi e arachidi), assumere farmaci per le allergie, applicare impacchi caldi agli occhi.