La gastrite è l’infiammazione della mucosa gastrica che riveste l’interno dello stomaco. Esistono diverse forme di gastrite, anche di natura allergica, che per guarire possono richiedere trattamenti specifici e cambiamenti dello stile di vita.
Ne parliamo con il dottor Marco Dal Fante, specialista di Gastroenterologia ed Endoscopia di Humanitas San Pio X.
- Gastrite acuta
Eccesso di farmaci antinfiammatori non steroidei, stress, ingestione di sostanze corrosive (detersivi), binge drinking, ovvero l’assunzione di grandi quantità di alcolici in breve tempo.
- Gastrite cronica
Infezione da Helicobacter pylori (in diminuzione nei Paesi occidentali), fattori autoimmuni, reflusso biliare duodeno-gastrico in particolare nelle persone operate di asportazione della colecisti, stress prolungato che aumenta la produzione di acido cloridrico, fumo, abitudine all’alcol.
- Gastrite allergica
Allergie verso alcuni alimenti. In genere sono associate ad altre forme allergiche, come asma bronchiale, allergie stagionali o alle polveri.
Gastrite: i sintomi
I sintomi di gastrite acuta, cronica o di natura allergica hanno in comune sintomi riconducibili a dolore o bruciore epigastrico, cioè nella zona dell’addome sopra l’ombelico, che insorgono o aumentano con la dilatazione dello stomaco durante i pasti. Nei casi più gravi, però, il dolore è presente anche tra un pasto e l’altro, sebbene possa essere percepito in forma più lieve.
Rimedi per la gastrite
È sconsigliato cercare rimedi fai-da-te senza avere una diagnosi. La terapia può prevedere: antiacidi diversi sulla base del tipo di gastrite, ansiolitici, antibiotici (solo per H. pylori) e cambiamenti dello stile di vita.
Dieta sana ed equilibrata, movimento fisico quotidiano, limitare alcol, caffè, cioccolato; non fumare, ridurre al minimo cibi molto grassi, controllare stress e ansia, dormire almeno 7 ore.
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