Cos’è la visita psichiatrica in gravidanza?
La visita psichiatrica in gravidanza è un colloquio con uno specialista in psichiatria, che rientra nel più ampio Servizio di psicologia e psicopatologia perinatale, un ambito specialistico che si occupa del benessere psicologico della donna e della coppia dalla ricerca della gravidanza fino al post parto. Obiettivo della visita psichiatrica in gravidanza è valutare e prendersi cura della salute mentale della donna in un periodo tanto importante quanto delicato come la gravidanza. Lo scopo è offrire uno spazio sicuro e accogliente per affrontare eventuali difficoltà emotive, psicologiche o psichiatriche che possono emergere in questo periodo di grandi cambiamenti.
A cosa serve la visita psichiatrica in gravidanza?
La visita psichiatrica in gravidanza ha lo scopo di valutare eventuali sintomi di disagio psichico, come ansia, depressione, insonnia, irritabilità o difficoltà emotive legate alla gravidanza. Serve a diagnosticare l’eventuale presenza di disturbi dell’umore o d’ansia, e a valutare se sia utile intraprendere un percorso di supporto psicologico, psicoterapico o farmacologico. La visita è anche un momento per ascoltare i vissuti personali e aiutare a riconoscere e normalizzare le nuove emozioni che possono insorgere in gravidanza. In alcuni casi, la visita psichiatrica in gravidanza può servire a monitorare terapie farmacologiche già in corso, valutandone la sicurezza durante la gestazione.
Quando richiedere la visita psichiatrica in gravidanza?
La visita psichiatrica può essere richiesta in qualunque momento della gravidanza, sia in presenza di sintomi evidenti, sia per prevenzione, soprattutto in caso di fattori di rischio come precedenti episodi di depressione, disturbi d’ansia o vissuti particolarmente difficili legati alla maternità. È consigliata anche in caso di gravidanza con Procreazione Medicalmente Assistita (PMA), gravidanze gemellari o in situazioni di particolare fragilità emotiva. La richiesta può partire dalla donna stessa oppure su consiglio del ginecologo, del medico di famiglia o di altri specialisti coinvolti.
Come funziona la visita psichiatrica in gravidanza?
La visita psichiatrica in gravidanza dura circa 40-45 minuti e si svolge in forma di colloquio clinico. Lo psichiatra raccoglie una anamnesi completa con storia clinica personale e familiare, eventuali malattie pregresse, uso di farmaci, esperienze passate con psicologi o psichiatri. Viene poi esplorata la situazione attuale di disagio della paziente, i sintomi riportati e il loro impatto sulla vita quotidiana. In base alla valutazione, lo specialista potrà proporre un percorso di cura che può prevedere:
- trattamento farmacologico sicuro per la gravidanza
- psicoterapia.
È possibile partecipare alla visita accompagnate da una persona di fiducia, se lo si desidera.
Come prepararsi alla visita psichiatrica in gravidanza?
Per prepararsi alla visita psichiatrica in gravidanza è utile portare con sé eventuale documentazione medica recente, inclusi referti di esami, terapie in corso o diagnosi pregresse. È importante sentirsi libere di raccontare il proprio vissuto emotivo, senza timore di essere giudicate. Il colloquio è uno spazio protetto, dove ogni emozione ha diritto di esistere. Se si hanno dubbi su come esprimere ciò che si prova, si può anche scrivere qualche appunto da portare con sé.
La visita psichiatrica in gravidanza ha lo scopo di valutare eventuali sintomi di disagio psichico, come ansia, depressione, insonnia, irritabilità o difficoltà emotive legate alla gravidanza.