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Angioma cutaneo


Cos’è l’angioma cutaneo?

Per angioma cutaneo si intende una o più neoformazioni per lo più benigne, causate da un anomalo sviluppo cellulare dei vasi sanguigni o linfatici. L’emangioma è tra le forme più comuni di angioma cutaneo, e consiste in una protuberanza vistosa di colore rosso scuro o viola, dovuta alla proliferazione dei vasi sanguigni. Presente fin dalla nascita o nel primo anno di vita, l’emangioma era, in passato, chiamato anche “voglia di fragola” proprio a causa del suo colore. In genere, l’emangioma recede spontaneamente nel tempo, intorno ai 10 anni di vita, senza alcun trattamento, nonostante raramente possa ulcerarsi e sanguinare. 

Molto più raro, invece, è il linfangioma, una neoformazione dei vasi linfatici che può essere di natura capillare o cistica, e può presentarsi in ogni parte del corpo e ad ogni età. Nella stragrande maggioranza dei casi, compare però nei bambini di età inferiore ai due anni, come massa sottocutanea alla testa o al collo, che durante la crescita potrebbe comprimere gli organi interni. 

Quali sono le cause l’angioma cutaneo?

Le cause dell’angioma cutaneo sono diverse tra emangioma e linfangioma.

  • Nell’emangioma, le ipotesi sulle cause sono basate sulla correlazione con alcune proteine nella placenta che si formano nel corso della gravidanza.
  • Nel linfangioma, invece, si riconoscono cause genetiche, come la sindrome di Turner, ovvero una anomalia dei cromosomi responsabile di diverse malformazioni, ma anche traumi, infiammazioni o ostruzione dei vasi linfatici.

Quali sono i sintomi dell’angioma cutaneo?

L’emangioma cutaneo si manifesta in qualunque parte del corpo, prima come macchia di colore rosso scuro, poi assume una consistenza spugnosa e in rilievo che cresce rapidamente fino a un diametro di 5-8 centimetri. Dal secondo anno di vita, in genere, si stabilizza per poi scomparire lentamente e, nel 50% dei casi, è totalmente assorbito entro i cinque anni di vita e entro i dieci anni scompare nella quasi totalità dei casi.

Il linfangioma si forma entro il secondo anno di vita del bambino, può presentarsi in diverse forme, anche molto superficiale con numerose vescicole, che facilmente si rompono facendo fuoriuscire la linfa. 

Come si fa la diagnosi di angioma cutaneo? 

La diagnosi di angioma cutaneo si effettua nel corso di una visita medica, ma possono essere necessari esami ecografici o istologici del tessuto interessato, per essere certi della natura della lesione.

Quali sono i trattamenti per l’angioma cutaneo?

L’emangioma, in genere, non richiede trattamenti e si risolve spontaneamente. Nelle forme più severe o se è compromesso il corretto sviluppo osseo del bambino, potrebbe essere indicata la rimozione chirurgica o il trattamento con farmaci per mandare in remissione l’emangioma.

I linfangiomi, in alcuni casi, necessitano di rimozione chirurgica o altri trattamenti, allo scopo di prevenire le conseguenze della pressione esercitata sugli organi interni o sulle vie respiratorie. 

Si può prevenire l’angioma cutaneo?

Non c’è modo per prevenire la formazione degli angiomi, proprio a causa della natura, spesso ereditaria, e del fatto che compaiono nelle prime fasi di vita del bambino.

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