Per prevenire disturbi come il reflusso gastroesofageo e la sindrome del colon irritabile è fondamentale un’alimentazione equilibrata e movimento quotidiano. In particolare, lo sport è un alleato prezioso per l’intestino, favorendo la regolarità e riducendo l’infiammazione.
“È importante sensibilizzare sulle buone abitudini, sulla conoscenza e sull’ascolto dei segnali del nostro corpo per individuare eventuali campanelli d’allarme e per promuovere lo sport come alleato del nostro benessere intestinale. L’attività fisica regolare rappresenta, infatti, un fattore protettivo significativo per la salute gastrointestinale, in particolare nelle donne, che a causa delle fluttuazioni ormonali sono maggiormente predisposte a sviluppare disturbi funzionali e infiammatori dell’intestino.” – spiega la dott.ssa Roberta Maselli, Responsabile di Gastroenterologia di Humanitas San Pio X.
Consigli pratici per prevenire i disturbi gastrointestinali
Ecco alcuni consigli per imparare a riconoscere i principali disturbi gastrointestinali (bruciore, acidità, gonfiore, stitichezza) ed i campanelli di allarme di alcune patologie, dal reflusso alla sindrome da colon irritabile imparando a prevenirle anche a tavola.
IL GALATEO DELL’INTESTINO
“Mangia seduto, busto dritto e con calma”
- Sedersi a tavola, masticare lentamente e mangiare con calma aiuta a prevenire reflusso, gonfiore e indigestioni
- No al pasto sul divano
- Mangiare distratti davanti a TV e smartphone porta a mangiare troppo e velocemente, causando o peggiorando il reflusso e sintomi come il gonfiore
- Postura: ricorda di mantenere la schiena ben dritta così da facilitare il transito del cibo
“Prenditi il tuo tempo”
- Masticare bene e mangiare lentamente migliora la digestione e riduce il rischio di gonfiore e acidità
- Fai piccole pause tra un boccone e l’altro
“La digestione comincia dalla bocca!”
- Utilizza tutte le posate per ridurre il cibo e prendere piccole porzioni
- Mastica bene ogni boccone per ridurre il carico di lavoro dello stomaco e facilitare l’assorbimento dei nutrienti
“La regolarità è la chiave”
- Mantenere una routine regolare dei pasti: mangiare agli stessi orari aiuta il corpo a “prepararsi alla digestione” e favorisce il senso di sazietà
- Evitare i pasti in tarda serata, è meglio far trascorrere 2-3 ore prima di sdraiarsi
“L’idratazione è digestione”
- Bere acqua regolarmente (non soltanto durante pasti) aiuta a regolarizzare il ritmo dell’intestino, previene la stitichezza e facilita la digestione
“Cibo che fa bene all’intestino”
- Ricorda di inserire tutti i macronutrienti in ogni pasto
- Frutta, verdura e fibre aiutano il transito intestinale e nutrono la flora batterica
- Mangiare poco e spesso, senza abbuffarsi, aiuta a ridurre il gonfiore e gli spasmi intestinali ed il reflusso
- Attenzione ai cibi fritti, a cioccolato, caffè, pomodoro, alcol e bevande gassate: possono rilassare lo sfintere esofageo e favorire il reflusso
“Facciamone a meno”
- Evitare abiti troppo aderenti in vita: aumentano la pressione sull’addome e favoriscono il reflusso
- Il fumo indebolisce la valvola dello stomaco e favorisce la risalita dei succhi gastrici
“Ascolta il tuo corpo”
- Tenere nota di cosa si mangia e come ci si sente aiuta a individuare i cibi che causano fastidi o cattiva digestione
“Il cervello e l’intestino sono amici stretti”
- Lo stress influisce sulla motilità intestinale: prediligi ambienti tranquilli. Mangiare in un clima sereno riduce lo stress, che ha un impatto diretto sulla motilità intestinale e sulla secrezione di acidi gastrici
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