Le malattie reumatologiche o infiammatorie croniche di cui si occupa la reumatologia colpiscono, nella stragrande maggioranza dei casi, le donne. Ancora non sono del tutto noti i motivi (predisposizione genetica, fattori ambientali, ormoni) per cui le donne sono le più colpite, anche se sembra esserci una relazione con gli ormoni sessuali femminili. Le malattie reumatologiche hanno una grande rilevanza per la donna in età fertile per tre motivi principali:
- La gravidanza, con i suoi grandi cambiamenti ormonali nella donna, ha delle ripercussioni sul sistema immunitario. Alcuni studi hanno rilevato che malattie reumatiche come l’artrite reumatoide migliorano durante la gravidanza, mentre altre, come le connettiviti, possono peggiorare; in tutti i casi, dopo il parto tendono a peggiorare. Allo stesso modo, con la menopausa si può assistere ad un peggioramento della malattia.
- Alcune malattie reumatologiche possono causare infertilità, particolarmente ripetuti aborti. E’ il caso associato agli anticorpi anti-fosfolipidi che si incontrano nella sindrome omonima ma anche in altre malattie come il lupus eritematoso sistemico.
- Alcuni trattamenti usati per le malattie reumatologiche sono controindicati in gravidanza.
Per questi motivi, diventa fondamentale informare la donna con diagnosi di malattia reumatica che desidera avere un figlio, sull’importanza della pianificazione del concepimento oppure escludere una causa immunologica dell’infertilità. Infatti, per le donne con malattie autoimmuni sistemiche, oltre ai controlli di routine previsti in gravidanza per qualsiasi altra donna, sono necessari monitoraggi più ravvicinati per stimare l’attività della malattia attraverso alcuni esami specifici e/o prevenire eventuali complicanze.
A chi si rivolge l’Ambulatorio di Reumatologia e Immunologia Clinica?
L’ambulatorio si rivolge principalmente alle donne con malattia reumatologica in gravidanza del Centro multidisciplinare di Patologia Ostetrica.
- A cosa serve l’Ambulatorio di Reumatologia e Immunologia in gravidanza?
Presso l’Ambulatorio di Reumatologia e Immunologia Clinica in gravidanza, le donne con patologia reumatica vengono seguite al fine di mantenere la malattia in uno stato di remissione e trattare le eventuali complicanze e sintomi senza danneggiare il feto.
Gli specialisti dell’Ambulatorio seguono la donna sia nella programmazione della gravidanza, sia durante la gravidanza per:
– valutare la fase della malattia perchè, se in fase di remissione (malattia non attiva), le probabilità di successo della gravidanza aumentano
– escludere eventuali segni di impegno d’organo, soprattutto renale in caso di LES (Lupus Eritematoso Sistemico), che si associano a peggiore decorso della gravidanza
– ridurre al minimo i rischi per la mamma e per il feto legati ai trattamenti in uso mediante costante rivalutazione della terapia in corso qualora la donna assuma farmaci controindicati o potenzialmente causa di problemi fetali;
– trattare eventuali sintomi invalidanti (ad esempio, peggioramento dei dolori articolari per l’aumento del peso e le modificazioni del bacino) con terapie adeguate alla gravidanza.