COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
+39 02 6951 1
PRENOTAZIONE SSN
+39 02 6951 6000

LUNEDì – VENERDì
dalle 10.30 alle 12.00 e dalle 14 alle 16.30
SABATO CHIUSO

PRENOTAZIONE PRIVATI, ASSICURATI, CONVENZIONATI
+39 02 69 51 7000

LUNEDì – VENERDì
dalle 8.00 alle 19.00
SABATO - dalle 08.00 alle 13.00

PRENOTAZIONE PRELIEVI
02 69517000

Dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00

HUMANITAS PER LEI
+39 02 69 51 5151

Dal lunedì al venerdì
Privati, Assicurati e Convenzionati
dalle 9 alle 17

SSN dalle 10:30 alle 17

CENTRO PRIMO INTERVENTO ORTOPEDICO

Dal lunedì alla domenica
Dalle 8.00 alle 20.00

+39 02 69 51 5555

Il servizio è effettuato in regime privato.

Graviola

Che cos’è la graviola?

La graviola (Annona muricata) è un piccolo albero sempreverde che appartiene alla famiglia delle Annonaceae. Molte sue parti, tra cui le foglie, i frutti e i semi, si usano per ricavare prodotti adoperati a fini medicinali.

A cosa serve la graviola?

La graviola è famosa per il suo contenuto di diverse sostanze che potrebbero operare un’azione contro il cancro. Contiene anche delle molecole che potrebbero essere attive contro agenti capaci di causare malattie, come batteri, virus e parassiti. Per questa ragione viene proposto di assumerla per curare infezioni provocate da batteri e parassiti, come la leishmaniosi e l’herpes, e contro i tumori. Ne viene anche suggerito l’utilizzo contro la tosse e le infiammazioni del naso e della gola. Infine, viene adoperata per provocare il vomito, promuovere lo svuotamento dell’intestino e facilitare il rilassamento.

Attualmente però l’efficacia dell’integratore non è stata dimostrata dalla ricerca scientifica e non risulta che l’Efsa, Autorità europea per la sicurezza alimentare, abbia approvato nessun claim che giustifichi queste proposte d’utilizzo. Ci sono anche gravi dubbi sulla sicurezza dell’assunzione di prodotti a base di graviola.

Avvertenze e possibili controindicazioni

Non risultano situazioni in cui l’assunzione di integratori o altri prodotti a base di graviola potrebbe interferire con trattamenti farmacologici o con l’assunzione di altre sostanze. In caso di dubbi è meglio chiedere consiglio al proprio medico.

L’assunzione dell’integratore è stata collegata alla comparsa di problemi nei movimenti analoghi a quelli tipicamente collegati alla malattia di Parkinson; per questa ragione si considera che la sua assunzione potrebbe condurre a un aggravamento dei sintomi di questo disturbo. Si crede anche che possa uccidere i neuroni presenti non solo nel cervello, ma anche in altre aree del corpo. In presenza di dubbi è meglio rivolgersi al proprio medico.

Non è consigliata durante la gravidanza e l’allattamento. Anche in questo caso, come in quello di tutti gli altri integratori, prima di prenderla è meglio consultarsi con il proprio medico curante per assicurarsi di non assumere prodotti pericolosi per la propria salute o per quella del proprio bambino.

Disclaimer

Le informazioni riportate sono indicazioni generali e non soppiantano in nessuna maniera l’opinione del medico. Per assicurarsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre meglio fare affidamento sui consigli del proprio medico curante o di un nutrizionista.

Prenota una visita

5×1000 spx

I numeri di Humanitas
  • 2.3 milioni visite
  • +56.000 pazienti PS
  • +3.000 dipendenti
  • 45.000 pazienti ricoverati
  • 800 medici