COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
+39 02 6951 1
PRENOTAZIONE SSN
+39 02 6951 6000

LUNEDì – VENERDì
dalle 10.30 alle 12.00 e dalle 14 alle 16.30
SABATO CHIUSO

PRENOTAZIONE PRIVATI, ASSICURATI, CONVENZIONATI
+39 02 69 51 7000

LUNEDì – VENERDì
dalle 8.00 alle 19.00
SABATO - dalle 08.00 alle 13.00

PRENOTAZIONE PRELIEVI
02 69517000

Dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00

HUMANITAS PER LEI
+39 02 69 51 5151

Dal lunedì al venerdì
Privati, Assicurati e Convenzionati
dalle 9 alle 17

SSN dalle 10:30 alle 17

CENTRO PRIMO INTERVENTO ORTOPEDICO

Dal lunedì alla domenica
Dalle 8.00 alle 20.00

+39 02 69 51 5555

Il servizio è effettuato in regime privato.

Anuria

L’anuria è una condizione nella quale si osserva una mancata emissione di urina da parte dell’apparato urinario. Per convenzione si considera come soglia la produzione di 100 ml di urina al giorno. Tante le possibili cause del problema, tra le quali si possono citare una riduzione del flusso di sangue nei reni, l’ischemia prolungata, l’effetto tossico di alcuni farmaci o fenomeni di necrosi.

Quali malattie si possono associare all’anuria?

Queste sono alcune delle patologie che si possono associare all’anuria:

  • Insufficienza renale
  • Sepsi
  • Shock settico

Si ricorda che questo non è un elenco completo ed esaustivo e che è opportuno consultare il proprio medico di fiducia in caso di persistenza dei sintomi.

Quali sono i rimedi contro l’anuria?

La strategia più efficace per risolvere l’anuria consiste nell’identificarne ed eliminarne le cause. Nei casi più gravi potrebbe essere necessario ricorrere all’emodialisi.

Con anuria quando rivolgersi al proprio medico?

In presenza di anuria si può presentare un accumulo di sostanze tossiche e di liquidi nell’organismo. Per questa ragione, è bene rivolgersi al proprio medico se si nota una significativa diminuzione dell’urina emessa quotidianamente.

Prenota una visita

5×1000 spx

I numeri di Humanitas
  • 2.3 milioni visite
  • +56.000 pazienti PS
  • +3.000 dipendenti
  • 45.000 pazienti ricoverati
  • 800 medici

Torna su