COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
+39 02 6951 1
PRENOTAZIONE SSN
+39 02 6951 6000

LUNEDì – VENERDì
dalle 10.30 alle 12.00 e dalle 14 alle 16.30
SABATO CHIUSO

PRENOTAZIONE PRIVATI, ASSICURATI, CONVENZIONATI
+39 02 69 51 7000

LUNEDì – VENERDì
dalle 8.00 alle 19.00
SABATO - dalle 08.00 alle 13.00

PRENOTAZIONE PRELIEVI
02 69517000

Dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00

HUMANITAS PER LEI
+39 02 69 51 5151

Dal lunedì al venerdì
Privati, Assicurati e Convenzionati
dalle 9 alle 17

SSN dalle 10:30 alle 17

CENTRO PRIMO INTERVENTO ORTOPEDICO

Dal lunedì alla domenica
Dalle 8.00 alle 20.00

+39 02 69 51 5555

Il servizio è effettuato in regime privato.

Gozzo tiroideo

Cos’è il gozzo tiroideo?

Il gozzo tiroideo è la condizione in cui la tiroide aumenta di volume, non necessariamente in associazione a un malfunzionamento della tiroide. La tiroide è una ghiandola posta alla base del collo che regola molte funzioni dell’organismo, come ad esempio l’attività cardiaca, il metabolismo basale, il modo in cui l’organismo utilizza glucidi e lipidi provenienti dal cibo che mangiamo, il metabolismo scheletrico e, nel feto e nel neonato, il corretto sviluppo del sistema nervoso. Il gozzo tiroideo è relativamente più frequente nelle donne e, spesso, ha un andamento di tipo familiare.

Quando l’ingrossamento della tiroide è causato da malfunzionamento tiroideo si parla di gozzo diffuso o nodulare e, a seconda della funziona tiroidea compromessa, può essere definito normofunzionante o iperfunzionante (tossico); nei casi in cui il gozzo è associato a carenza di iodio, l’ingrossamento della tiroide può essere classificato come endemico (interessa più del 10% della popolazione di una determinata area geografica) o sporadico. Lo iodio è determinante per la corretta sintesi degli ormoni tiroidei. 

Quali sono le cause del gozzo tiroideo?

Il gozzo tiroideo può comparire a causa di una carenza di iodio: in questo caso, la carenza di iodio porterebbe a un aumento della secrezione dell’ormone TSH prodotto dall’ipofisi, che regola la funzione della tiroide, inducendo una riduzione della sintesi di ormoni tiroidei e il progressivo ingrandimento della ghiandola tiroide.

Inoltre, alcune malattie autoimmuni della tiroide, come la tiroidite di Hashimoto, può portare a ingrossamento della tiroide a causa della presenza di anticorpi anti tiroide infiltranti nella tiroide, e l’ipertiroidismo (malattia di Graves), in cui la comparsa del gozzo è la conseguenza della presenza di anticorpi tireostimolanti che, oltre a determinare una eccessiva produzione di ormoni tiroidei, provoca anche aumento del volume della tiroide.

Altre cause possono essere: assunzione di alcuni farmaci o consumo di quantità elevate di alcuni alimenti, detti gozzigeni, quali cavoli, rape, broccoli e cavolfiori.

Quali sono i sintomi del gozzo tiroideo?

Il gozzo tiroideo può presentarsi con sintomi diversi sulla base delle sue dimensioni e dell’eventuale presenza di ipo o ipertiroidismo. Un ingrossamento importante della tiroide può portare a sintomi quali difficoltà di deglutizione (disfagia) e di respirazione (dispnea).

Come si può prevenire il gozzo tiroideo?

La prevenzione del gozzo tiroideo prevede il consumo di quantità adeguate di iodio utilizzando il sale iodato. In gravidanza, il fabbisogno di iodio aumenta pertanto è raccomandabile rivolgersi al proprio medico di riferimento per eventuali integrazioni.

Quali esami servono per la diagnosi di gozzo tiroideo?

La diagnosi di gozzo tiroideo inizia con la visita endocrinologica per la valutazione tramite esame clinico del collo del paziente, ecografia tiroidea per valutare la dimensione e la presenza di eventuali noduli, esami del sangue per la misurazione dei livelli degli ormoni TSH, FT4, FT3 ed, eventualmente, degli anticorpi anti-tiroide. In caso di ipertiroidismo, può essere prescritta la Scintigrafia tiroidea, mentre l’agoaspirato tiroideo viene eseguito solo in presenza di noduli sospetti rilevati durante l’ecografia tiroidea al fine di escluderne la natura neoplastica.

Quali sono i trattamenti per il gozzo tiroideo?

Il trattamento del gozzo tiroideo è indicato nei casi in cui siano presenti sintomi. Se la dimensione della tiroide non è eccessiva, l’esame ecografico è negativo per noduli e sono assenti sintomi, in genere non è indicata alcuna terapia se non il monitoraggio ecografico annuale. In caso di gozzo di grosse dimensioni, invece, è indicato il trattamento chirurgico (tiroidectomia).

In presenza di alterazioni funzionali della tiroide, la terapia varia: nell’ipotiroidismo è indicata la terapia sostitutiva con ormoni tiroidei, mentre nell’ipertiroidismo possono essere indicate terapie diverse di tipo medico, chirurgico o radiometabolico con iodio radioattivo.

Prenota una visita

5×1000 spx

I numeri di Humanitas
  • 2.3 milioni visite
  • +56.000 pazienti PS
  • +3.000 dipendenti
  • 45.000 pazienti ricoverati
  • 800 medici

Torna su