Per i bambini e ragazzi, praticare sport è importante sotto vari aspetti, come ad esempio la crescita e lo sviluppo armonico di muscoli e ossa, la prevenzione di sovrappeso e obesità, ma anche per aumentare l’autostima e l’autonomia, e per lo sviluppo di relazioni sociali. Tuttavia ogni sport presenta sia aspetti positivi sia negativi per la schiena dei più giovani.
Ne parliamo con il dottor Giovanni Casero, ortopedico della colonna vertebrale di Humanitas San Pio X.
Cosa può provocare problemi alla schiena di bambini e ragazzi?
In età pediatrica e durante l’adolescenza possono comparire scoliosi e mal di schiena. In alcuni casi, la scoliosi può avere cause quali la malformazione delle vertebre (scoliosi congenite), rare malattie genetiche (neurofibromatosi o Sindrome di Marfan) o malattie del sistema nervoso: in questi casi si parla di scoliosi secondaria. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, non esiste una causa nota della scoliosi e pertanto si parla di scoliosi idiopatica. Si tratta di una patologia della colonna più frequente nelle donne, che raramente inizia nell’infanzia, mentre spesso si presenta in quella fase dello sviluppo che dall’infanzia porta all’adolescenza.
Il mal di schiena, invece, può avere cause diverse nel bambino e nel ragazzo: obesità, cattive posture, inattività o attività sportive molto intense, spesso di tipo agonistico, sono considerati fattori di rischio per il mal di schiena. In genere, il dolore lombare nei bambini non è associato a patologie gravi, ma è sempre importante capirne le cause, specie in caso il dolore non passi o aumenti.
Scoliosi o “solo” atteggiamento scoliotico?
L’atteggiamento scoliotico è diverso dalla scoliosi. La caratteristica principale dell’atteggiamento scoliotico è che non evolve nel tempo e, una volta identificata la causa, può risolversi con un periodo di rieducazione posturale. La scoliosi, invece, una volta diagnosticata, prevede controlli per il monitoraggio dell’evoluzione, esercizi specifici di autocorrezione e, in alcuni casi, anche l’utilizzo di corsetti specifici sulla base della curva riscontrata e delle caratteristiche dell’adolescente. Solo nei casi più gravi e con deformità che peggiora, può essere necessario anche un intervento chirurgico.
Quali sport possono causare scoliosi o mal di schiena?
Va sottolineato che non esiste lo sport ideale: lo sport va praticato fin da bambini, senza esagerare con gli allenamenti, senza alcuna pressione psicologica sulle performance, e senza orientare le scelte dei ragazzi verso attività che non desiderano praticare. Infatti, se il bambino è libero di scegliere l’attività che più piace, lo sport fa sempre bene perché contribuisce al potenziamento dei muscoli paravertebrali e lombari, al miglioramento della coordinazione e alla crescita armoniosa delle strutture ossee, articolari e muscolari in generale.
Attenzione però, che tutti gli sport praticati a livello agonistico prevedono sovraccarichi di lavoro per la schiena e la muscolatura e possono avere anche effetti negativi: in particolare, ginnastica ritmica e ginnastica artistica, che richiedono grande elasticità della colonna e quindi sovraccarichi di lavoro a livello vertebrale, sono state correlate a una più alta percentuale di deviazioni della colonna.
Dall’altro lato, però, anche sport che sono sempre stati consigliati per prevenire o curare la scoliosi o il mal di schiena nei bambini possono addirittura peggiorare la scoliosi. Va ricordato infine che, praticare sport, anche in presenza di scoliosi grave, in trattamento con corsetto, è comunque importante per lo sviluppo muscolare e cardiorespiratorio del ragazzo.
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