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Convalescenza: i cibi che aiutano a recuperare energia dopo l’influenza

La convalescenza è il periodo dopo una malattia acuta come l’influenza, ma anche dopo un intervento, in cui l’organismo ha bisogno di recuperare le energie per tornare alla normalità. Per sostenere il proprio corpo, e il sistema immunitario messo a dura prova, alcuni nutrienti risultano fondamentali. 

Approfondiamo l’argomento con la dottoressa Maria Bravo, biologa nutrizionista di Humanitas San Pio X.

Ferro e vitamina C

Durante una malattia come l’influenza e poi, una volta passati i sintomi acuti, durante la convalescenza, il sistema immunitario ha più bisogno di essere supportato. Per rinforzare il sistema immunitario è importante assumere vitamina C sotto forma di arance, mandarini, pompelmi, ma anche kiwi. In particolare nella convalescenza dopo un intervento chirurgico, la vitamina C è particolarmente importante non solo per le sue proprietà antiossidanti, ma soprattutto perché aiuta a migliorare l’assorbimento del ferro. Il ferro è un minerale fondamentale per recuperare eventuali anemie da perdite di sangue durante un intervento e alleviare la sensazione di stanchezza e perdita di energie spesso conseguenza dell’anemia stessa. Inoltre, anche il sistema immunitario debilitato da un’influenza, ad esempio, ha bisogno di ferro per mantenersi forte.

Durante la convalescenza, quindi, è consigliabile aggiungere del succo di limone alla carne ma anche ai legumi, perché la vitamina C contribuisce ad aumentare la capacità dell’organismo di assorbire e utilizzare sia il ferro eme contenuto nella carne, sia quello non-eme contenuto nei legumi. La vitamina C durante il pasto può essere assunta anche come bevanda, aggiungendo del succo di limone fresco all’acqua.

Proteine e carboidrati

Alcuni pensano che mangiare più carne o più pasta e riso sia il modo per recuperare energie durante la convalescenza. In realtà, è fondamentale il giusto equilibrio di entrambi: da un lato i carboidrati hanno una funzione energetica di base contribuendo a fornire all’organismo il giusto apporto di energia per sostenerci; dall’altro lato però le proteine hanno un ruolo strutturale quindi in un periodo in cui si è debilitati, come durante la convalescenza, per recuperare l’energia è importante andare a ricostituire la massa muscolare, cioè la massa magra, con una buona quantità di proteine di buon valore biologico.

Le proteine che hanno un buon valore biologico sono le proteine animali presenti nelle carni bianche, da preferire a quelle rosse perché più digeribili durante la convalescenza, il pesce e le uova. Questi alimenti contribuiscono a fornire un buon apporto di aminoacidi di vario tipo importanti per recuperare le energie e ricostituire i muscoli.

Vitamine e sali minerali

Un altro buon alleato durante la convalescenza è il brodo. Secondo la tradizione popolare, il brodo di pollo è la miglior cura durante la convalescenza. E’ vero che il brodo di pollo è un alimento ben tollerato, ma oggi sappiamo che il merito dei suoi benefici risiede nel fatto di essere un liquido ricco di sali minerali e vitamine del gruppo B necessari per il sistema immunitario e per mantenere il corpo idratato. Tuttavia, ci sono anche altri modi per ottenere gli stessi benefici. 

L’alternativa al brodo di pollo della nonna è consumare la frutta ricca di vitamina C, le verdure crude, come le carote che contengono il betacarotene, ovvero il precursore della vitamina A, oppure preparare un brodo di pollo con le verdure, come i cavoli e i broccoli, le cipolle e le carote, in modo di arricchire il brodo anche di sali minerali. Fondamentale è mantenersi idratati durante la convalescenza: la frutta fresca contiene una gran quantità di acqua e vitamine che favoriscono l’idratazione, così come la verdura, sia fresca che in forma di brodo.

La vitamina D è un’altra sostanza importante nel garantire il recupero durante la convalescenza e un buon funzionamento del sistema immunitario: pertanto, può essere utile consumare alimenti addizionati con vitamina D e calcio, ad esempio, come alcune bevande vegetali, oppure un integratore. Magnesio e potassio, invece, si trovano in abbondanza nella frutta e nelle verdure fresche.

Un discorso a parte riguarda l’alimentazione durante la cosiddetta influenza intestinale. Infatti, in caso di sintomi gastroenterici, che spesso possono essere presenti anche nell’influenza stagionale insieme a quelli respiratori, è importante reidratarsi e recuperare i sali minerali persi. In questo caso, una volta superato il momento acuto dell’infezione, è necessario fare il pieno di vitamine e sali minerali.

Quindi, frutta fresca senza buccia per reintegrare le vitamine oppure la mela cotta senza buccia, la verdura a basso contenuto di scorie come le carote o le zucchine, meglio se in un passato di verdura, per reintegrare i sali minerali, e per fare il pieno di vitamine del gruppo B e di proteine, anche la carne di pollo o il pesce bianco. Infine, anche in questo caso, il brodo di pollo con le verdure è una buona soluzione, in aggiunta alle altre, per assumere tanti sali minerali e nutrienti fondamentali per il sistema immunitario, e tanti liquidi per recuperare quelli persi.

Biologia Applicata Alla Scienza Della Nutrizione

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