Humanitas San Pio X fornisce servizi alla comunità nel rispetto delle norme legali ed etiche che tutelano i diritti del pazienti, ispirandosi ai principi sanciti dalla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 gennaio 1994 e dalla Carta Europea dei Diritti del Malato emessa da www.activecitizenship.net.
- Diritto di accesso a informazioni accurate e tempestive: tutti i genitori in attesa hanno il diritto ad accedere a adeguate informazioni, basate sull’evidenza. Ciò include informazioni e counselling sugli aspetti pre-concezionali e materni, sulla salute sessuale e riproduttiva, sugli stili di vita, sulla salute in gravidanza e sulla genitorialità: l’informazione riguarda anche i servizi e i gruppi di supporto alla gravidanza e alla genitorialità.
I genitori hanno inoltre il diritto a ricevere informazioni accurate e comprensibili sulle diagnosi e i trattamenti proposti: su questa base i genitori hanno il diritto a scegliere se accettare o rifiutare il percorso proposto. - Diritto a assistenza di qualità: tutti i neonati e le loro famiglie hanno diritto a assistenza basata sull’evidenza e di alta qualità, come base per una crescita attiva e salutare. La qualità delle cure e dei trattamenti include:
– la valutazione della salute della futura mamma e la presa in carico della gravidanza in percorsi adeguati;
– il monitoraggio della crescita fetale e l’accessibilità agli screening prenatali;
– la presa in carico da parte dell’equipe del Percorso Nascita dell’ospedale;
– il supporto al percorso nascita mediante procedure appropriate e nel rispetto dei desideri della famiglia;
– la tutela della sicurezza in ospedale per i neonati e le loro famiglie;
– percorsi post-dimissione e di follow-up materno e neonatale. - Diritto a rimanere uniti e ad essere coinvolti: tutte le famiglie hanno diritto a essere considerate come un’unità, che va approcciata con dignità e rispetto dei bisogni sociali, culturali, emozionali e sanitari. La vicinanza della famiglia durante la gravidanza e il puerperio viene favorita il più possibile anche attraverso una politica di accessibilità estesa al reparto.
Tutti i neonati hanno diritto al contatto pelle a pelle con i genitori, immediatamente dopo la nascita o appena la condizione clinica lo permette, per favorire il legame tra madre e neonato e i benefici connessi a tale pratica.
Tutte le famiglie hanno il diritto di condividere da subito la stanza di degenza ed i genitori hanno il diritto di essere educati e attivamente coinvolti nel prendersi cura del neonato: per questo in San Pio X viene favorita la pratica del rooming-in, quando le condizioni cliniche lo consentono. - Diritto al supporto: le famiglie hanno il pieno diritto di chiedere supporto e aiuto in qualsiasi momento del percorso nascita, senza timore e senza pressioni di alcun genere: l’ospedale mette a disposizione un servizio di supporto psicologico e una rete di assistenza sociale a cui la famiglia può ricorrere.
I genitori hanno il diritto di ricorrere in ogni momento al ruolo di supporto del reparto: durante l’intera degenza è diritto della puerpera e della famiglia chiedere l’interruzione – anche temporanea – del rooming-In. - Diritto a processi efficaci di dimissione e trasferimento: i genitori e i neonati hanno il diritto a dimissioni appropriate e sicure, supportate da un momento di confronto e di informazione da parte del personale di reparto.