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Noduli e polipi delle corde vocali: quali sintomi e come si curano?

Chi non ha mai “perso la voce” o avuto un abbassamento temporaneo della voce dopo aver cantato a squarciagola o a causa di un mal di gola. Le corde vocali, così come le corde di uno strumento musicale, perdono di tensione se usate non correttamente, ma possono sviluppare anche lesioni e disturbi che provocano “stonature” nella fonazione, ovvero nella voce. Alcune patologie, uso esagerato della voce, gridare a lungo e in modo sguaiato, noduli e polipi delle corde vocali possono danneggiare le corde vocali. 

Quali sono i sintomi con cui si manifestano noduli e polipi delle corde vocali, e come si curano?

L’abbiamo chiesto al dottor Giovanni Colombo, responsabile dell’Unità Otorinolaringoiatria di Humanitas San Pio X.

Corde vocali: a quali sintomi prestare attenzione?

«Innanzitutto, noduli e polipi delle corde vocali sono lesioni non cancerose frequenti della laringe – rassicura l’esperto -. Le corde vocali sono due membrane di circa 2 centimetri al centro della laringe, che al passaggio dell’aria vibrano generando quei suoni che identifichiamo come voce, grazie alle labbra, alla lingua e ai muscoli fonatori. La disfonia, ovvero l’alterazione della voce, è il sintomo principale di un disturbo che compromette la loro efficacia. Il suono che ne deriva risulta distorto, e viene riferito come raucedine o abbassamento della voce.  

In genere, i noduli delle corde vocali sono lesioni croniche a una o entrambe le corde vocali, causate da un utilizzo prolungato e non corretto della voce, mentre i polipi interessano in genere una sola corda vocale, e sono associati a un utilizzo acuto e alterato della voce (urlare, ad esempio), oppure all’esposizione cronica di sostanze.  Anche patologie come il reflusso gastroesofageo, infiammazioni della trachea e laringe, possono provocare disfonia, ma in caso di fumatori, la presenza di alterazioni della voce deve essere immediatamente sottoposta all’attenzione dello specialista otorinolaringoiatra perché le sostanze cancerogene presenti nel fumo di sigaretta possono causare lesioni maligne delle corde vocali. In questo caso, la diagnosi precoce è fondamentale per assicurare al paziente un trattamento conservativo e maggiori probabilità di una completa guarigione».

Noduli e polipi delle corde vocali: come si curano?

«In molti casi, quando la causa del disturbo fonetico è un uso non corretto delle corde vocali e degli organi fonatori, la logopedia, ovvero la riabilitazione della voce, è molto utile, specie nel trattamento dei noduli delle corde vocali nei bambini in età scolare. Nell’adulto, invece, la correzione con la sola logopedia risulta più difficile – sottolinea il dottor Colombo -. L’intervento chirurgico è indicato nei casi in cui sia necessario recuperare la corretta tensione delle corde vocali e rimuovere la causa della disfonia. Oggi, la chirurgia laringea laser con esoscopio, un sistema di visualizzazione full HD 4k, permette una visione estremamente nitida e quindi una grande precisione nell’esecuzione dell’intervento, anche in ambito oncologico. L’intervento si esegue in anestesia generale, in molti casi può essere anche programmato in day hospital. Importante dopo l’intervento – conclude l’otorinolaringoiatra -, è la riabilitazione con logopedista per facilitare il rapido recupero della fonazione-deglutizione».

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