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Pubalgia e sport: cos’è e quali sono le cause?

Runner e calciatori sono gli sportivi più soggetti a pubalgia, un dolore nella zona inguinale, nella maggior parte dei casi di origine infiammatoria, che potrebbe avere diverse cause. 

Ne parliamo con il dottor Federico D’Amario, responsabile dell’Unità Operativa di Protesica di anca e di ginocchio di Humanitas San Pio X.

Cos’è la pubalgia

Esiste una notevole confusione tra gli sportivi riguardo al termine “pubalgia” in merito alla definizione e alle cause. Il termine pubalgia indica un dolore invalidante che colpisce la regione pubica in persone che praticano sport. Secondo la letteratura, la pubalgia colpisce circa il 10% di coloro che praticano sport ed è particolarmente diffusa nei giocatori di calcio. 

Quali sono le cause della pubalgia

Circa il 40% dei casi di pubalgia è causato da un sovraccarico a livello della sinfisi pubica, l’articolazione che unisce il pube di destra con il pube di sinistra e si trova nella parte anteriore (davanti) del bacino. È un tipo di articolazione cartilaginea, le cui superfici ossee sono rivestite da cartilagine ialina, il tipo di cartilagine articolare. La sinfisi pubica è però un’articolazione dotata di scarsissima mobilità nei maschi, leggermente maggiore invece nella popolazione femminile, in particolare durante la gravidanza e il parto, grazie all’azione ormonale. La funzione principale della sinfisi pubica è quella di unire e stabilizzare la parte anteriore del bacino, aiutando l’osso sacro e l’osso iliaco a sorreggere il peso della parte superiore del corpo e a sostenere il tronco.

Nella pubalgia, la sinfisi pubica è spesso il punto focale del problema, poiché è sottoposta a forti sollecitazioni e squilibri di forze tra i muscoli addominali (che si inseriscono sopra) e i muscoli adduttori della coscia (che si inseriscono sotto), in genere la sinfisi pubica si infiamma, compare dolore, la pubalgia, e in caso di sovraccarico dell’articolazione anche lesioni come l’osteite pubica.

Un altro 40% dei casi di pubalgia è causato dalla sports hernia (o ernia dello sport) – una patologia della parete addominale e di pertinenza del chirurgo generale -, definita come insufficienza della parete addominale antero-inferiore.

Il restante 20% dei casi di pubalgia è causato da patologie delle strutture o delle articolazioni vicine, come patologie dell’anca, dell’ileopsoas, degli ischiocrurali, della sacroiliaca o dei nervi, oppure da patologie urogenitali.

Per avere un’idea della complessità di un termine così generico come pubalgia basti pensare che la letteratura scientifica identifica oltre settanta cause diverse di dolore inguinale. Ecco che identificare la causa specifica e trattarla di conseguenza è fondamentale per tornare a praticare sport. 

Quali sono i trattamenti per la pubalgia?

In genere, la pubalgia non è determinata da una singola causa, ma sono presenti più fattori contemporaneamente, quali una tendinopatia inserzionale dei muscoli adduttori, osteite pubica, sport hernia e conflitto femoro acetabolare, rottura del labbro acetabolare e borsite dell’ileopsoas. Con così numerose possibili cause, spesso più di una allo stesso tempo, la diagnosi richiede esperienza nell’identificare segni e sintomi relativi a ciascuna possibile causa. 

Tuttavia, il primo trattamento necessario è interrompere l’attività sportiva e rivolgersi a uno specialista ortopedico per escludere o confermare una delle cause più frequenti negli sportivi, come ad esempio il conflitto femoro acetabolare o una tendinopatia.

Una volta identificate le cause, in genere il trattamento richiede un approccio multidisciplinare, con diversi tipi di terapie – dal riposo e somministrazione di antinfiammatori e antidolorifici, all’ozonoterapia, fino all’intervento chirurgico – prima per eliminare l’infiammazione e ridurre il dolore, e poi per risolvere la patologia che l’ha determinato. Va sottolineato che se la pubalgia è data ad esempio dalla presenza di due condizioni diverse che richiedono inquadramento diagnostico diverso e terapie specifiche, quali ad esempio sports hernia e conflitto femore acetabolare (una patologia dell’anca di pertinenza del chirurgo ortopedico che può essere risolta in artroscopia nelle fasi iniziali), il trattamento di una sola delle cause del dolore non è sufficiente a risolvere il problema dello sportivo. 

Questo, molto spesso, è il motivo per cui in molti sportivi la pubalgia sembra non guarire mai completamente. 

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