Ogni volta che si affronta una discesa, entrano in gioco diverse strutture del ginocchio. È proprio durante la discesa che, anche in chi ha una buona forma fisica e un discreto allenamento, può comparire dolore alle ginocchia.
Approfondiamo l’argomento con il dottor Federico D’Amario, responsabile di Ortopedia di anca e ginocchio di Humanitas San Pio X.
Escursionismo: quali sono le cause del dolore alle ginocchia?
Ogni volta che si affronta una discesa, nel trekking e nella corsa, entrano in gioco muscoli, articolazioni e legamenti del ginocchio che hanno il compito di mantenere l’equilibrio e frenare la discesa. Quadricipite, rotula e tendine rotuleo determinano una grande tensione a cui si può aggiungere il sovraccarico funzionale sui menischi e sulla cartilagine. Tutto questo provoca dolore al ginocchio durante la discesa, anche agli escursionisti più preparati ed esperti.
Si tratta di un dolore sordo, acuto, che si presenta a livello della rotula, nel lato esterno del ginocchio, a causa dell’infiammazione del tendine rotuleo durante lo sforzo ripetuto. Spesso, l’infiammazione si può estendere anche alla bandelletta ileo-tibiale, la parte del muscolo della coscia che si inserisce nel ginocchio. Il dolore da sovraccarico, che può comparire anche in chi ha ginocchia sane, è un sintomo da non sottovalutare perché, insieme alla stanchezza muscolare dopo una lunga salita, aumenta il rischio di traumi gravi e lesioni al ginocchio che possono complicare la discesa.
Trekking: come prevenire il dolore alle ginocchia in discesa
Per evitare che la discesa sia dolorosa, difficile e a rischio di traumi, è fondamentale studiare il percorso prima della salita, valutando i dislivelli, perché più impegnativo è il trekking, maggiore dovrà essere la preparazione. Una volta in vetta, specie se la discesa sarà impegnativa e lunga, il consiglio è di prepararsi con un adeguato riscaldamento e stretching, necessario dopo la pausa alla fine della salita, dal momento che i muscoli si saranno raffreddati.
Tipo di terreno, pendenza, scalinate continue, terreno smosso e ghiaioni sono importanti fattori da valutare perché aumentano lo stress funzionale su muscoli e tendini, provocando dolori più acuti. Un aiuto nella discesa può venire da alcune scelte da effettuare nelle fasi di preparazione del trekking:
- attrezzatura adatta: scarpe e scarponi della giusta misura, kit del pronto soccorso con un antinfiammatorio e del ghiaccio secco da applicare in caso di dolore, specie se il trekking prevede più giorni di escursione
- non eccedere nel peso dello zaino
- buoni bastoncini da trekking: sono un ottimo supporto nella discesa e aiutano a ridurre il carico sulle ginocchia, spostandolo parzialmente sulle braccia.
In genere, anche durante la discesa, basta un po’ di riposo affinché passi il dolore, ma se dovesse persistere è consigliabile consultare uno specialista per valutare la causa e il trattamento più adeguato. Importante è non aspettare troppo a lungo prima di rivolgersi all’ortopedico perché, se anche nei casi meno gravi il trattamento precoce può essere di tipo conservativo, infiltrativo o di riabilitazione, attendere può portare ad aggravare la situazione e aumentare i tempi di recupero.
Ultimo aggiornamento: Luglio 2025
Data online: Aprile 2022
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