Di cosa si occupa la ginecologia oncologica?
La ginecologia oncologica si occupa dei trattamenti chirurgici e farmacologici dei tumori che colpiscono l’apparato riproduttivo femminile. In caso la donna riceva una diagnosi di uno dei tumori ginecologici, il trattamento oncologico più opportuno viene discusso e stabilito all’interno di un percorso multidisciplinare, sulla base delle caratteristiche biologiche e cliniche del tumore, e tenendo conto delle esigenze di ogni donna, al fine di personalizzare il più possibile il trattamento per ogni paziente. Il percorso multidisciplinare si avvale della collaborazione di specialisti in ginecologia, chirurgia ginecologica, ginecologia oncologia, radioterapia, anatomia patologica, medicina nucleare e biologia molecolare.
Di quali tumori si occupa la ginecologia oncologica?
La ginecologia oncologica si occupa di tutti i tumori ginecologici, quali il cancro dell’utero, di cui fanno parte i tumori dell’endometrio e i tumori della cervice uterina (o collo dell’utero), e i tumori delle ovaie o cancro ovarico, dei tumori della vulva, della vagina e della malattia trofoblastica gestazionale (o tumori della placenta). Si tratta di disturbi non particolarmente frequenti per i quali è necessario rivolgersi a un centro specializzato nella cura di queste patologie per ottenere i migliori risultati.
Inoltre abbiamo scoperto che i tumori non sono tutti uguali potendo presentare caratteristiche genetiche diverse che aprono a possibilità di cura diverse. Per questo è importante conoscere il profilo molecolare dei tumori e la presenza di mutazioni specifiche che ci consente sia di rilevare un rischio ereditario sia di stabilire l’opportunità di utilizzare terapie innovative, offrendo una migliore prognosi alle donne anche con tumori in stadio avanzato.
Di quali terapie si occupa la ginecologia oncologica?
Esistono diversi percorsi di terapia e protocolli di trattamento per i tumori ginecologici. L’oncologia ginecologica si occupa di terapie come la chemioterapia e l’ormonoterapia con farmaci standard, cioè utilizzati abitualmente, e di terapie innovative, come le terapie biologiche, antiangiogenetici, Parp-inibitori e immunoterapia e le terapie a bersaglio molecolare (target therapy) con farmaci mirati.
Quali sono le terapie più innovative per i tumori ginecologici?
Le speranze che arrivano dalla ricerca clinica spesso sono le armi migliori per la cura dei tumori ginecologici, come dimostra la storia dell’oncologia negli ultimi 10 anni. Entrare in un trial clinico offre una maggiore possibilità di cura per le pazienti ginecologiche in ogni fase della malattia, dalle forme iniziali a quelle avanzate e una speranza di vita maggiore. Un ospedale in cui si fa buona ricerca è un ospedale in cui si cura meglio e le pazienti vivono più a lungo.